Teatro

TEATROdiMONTE 2011. L'Italia siamo noi

TEATROdiMONTE 2011. L'Italia siamo noi

TEATROdiMONTE 2011 si appresta ad affrontare la sua seconda stagione e forse una sfida ancora più grande rispetto all'anno scorso.
Un po' perché "il secondo appuntamento" è sempre carico di aspettative e quindi, a volte, può rivelarsi deludente; un po' perché il periodo che il nostro mondo sta vivendo è fatto di grandi cambiamenti e improvvise frenate, che ci fanno sentire tutti più insicuri, fragili. Perciò quest'anno la programmazione punta tutto sulla qualità dell'offerta, rendendola maggiore, sei sono gli appuntamenti proposti, e scegliendo spettacoli potenti, pieni di emozioni e di forza.

A cominciare da Ottavia Piccolo, che si cimenta nel racconto della lotta per la verità di Anna Politkovskaja, uccisa perché non poteva essere piegata, per finire con Pino Petruzzelli, attore molto amato a Montebelluna, che ci ricorda il valore di quello che siamo attraverso i ricordi e il piacere di vivere. In mezzo, Danzica, uno spettacolo completamente nuovo dei Colectivo TBT di Padova (già Carichi Sospesi) che, con coraggio, affronta il vuoto esistenziale di tante vite, in un moltiplicarsi dei punti di vista e con drammatica ironia; Bella Tutta, con una scatenata ed esilarante Elena Guerrini, per misurare il peso delle donne nel tessuto sociale e culturale del nostro Paese e spiegare alle donne delle giovani generazioni, la necessità di uscire dagli stereotipi per giungere ad una nuova definizione del femminile. Infine, due spettacoli per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia: Miss(ing) Italia e L'Italia s'è desta.

Il primo, che come Danzica, è completamente realizzato con artisti veneti (perché il nostro teatro non dovrebbe sentisi inferiore a nessuno) e coprodotto da SPAZIOROSABERGAMO con il Comune di Montebelluna, indaga all'interno del pilastro della società italiana: la famiglia. Una coppia di mezz'età, alla ricerca della figlia fuggita di casa, si trova catapultata in un concorso di bellezza di serie Z e, tra lacrime e risate, dovrà suo malgrado cercare di uscirne tutta intera, anche se profondamente cambiata. Il secondo, scritto da un vero talento del teatro contemporaneo, Stefano Massini, scandaglia il fondale dei luoghi comuni che riguardano l'Italia e gli Italiani, senza risparmiarci nulla delle nostre miserie, ma regalandoci più di una risata, con uno spettacolo che non ha paura di addentarsi nelle assurdità del nostro Paese.

Anche questa è un'altra sfida per TEATROdiMONTE 2011: affrontare sul palcoscenico un anniversario così ingombrante e, quindi, il concetto d'Italia Unita, un concetto che è quasi un ossimoro. Ma fare altrimenti ci sarebbe parso impossibile, di più, imperdonabile.

Un Paese così piccolo eppure tanto variegato e pieno di contraddizioni, che non riesce a voler bene ai propri abitanti, ma è troppo indulgente con i propri difetti; un Paese dilaniato dalle differenze e dalle polemiche, unito in una lingua parlata poco e male, creato da uomini che non sanno mai mantenere le promesse, la cui esistenza è ancora controversa come il suo nome, bellissimo eppure inspiegabilmente maltrattato proprio da coloro che hanno avuto la fortuna di averlo in sorte.
Dove, per dirla con Flaiano, la situazione è sempre grave, ma non è mai seria, per cui riconoscere cosa sia Teatro e cosa no, diventa difficile.
Eppure ogni volta che siamo stati sul punto di perderla, l'Italia, ci siamo uniti e abbiamo lottato per Lei. Ecco perché questo sottotitolo: L'Italia siamo noi.
 

SPAZIOROSABERGAMO
Teatro Binotto, Villa Correr Pisani, Montebelluna (TV)

sabato 15 gennaio 2011
DONNA NON RIEDUCABILE
di Stefano Massini
con Ottavia Piccolo

venerdí 4 febbraio 2011
Spettacolo per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia
MISS(ING) ITALIA
di Xenia De Luigi
con Valentina Paronetto, Francesco Sartoretto, Rossana Mantese, Massimo Scola

venerdí 18 febbraio 2011
DANZICA
di e con Colectivo TBT

venerdí 4 marzo 2011
BELLA TUTTA. I miei grassi giorni felici
di e con Elena Guerrini

venerdí 18 marzo 2011
Spettacolo per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia
L'ITALIA S'È DESTA.
Catalogo no-strano
di Stefano Massini
Il Teatro delle donne

venerdí 1 aprile 2011
STORIE DI UOMINI E DI VINI
di e con Pino Petruzzelli

I posti sono numerati e prenotabili.
ABBONAMENTI per 6 spettacoli, con posto riservato: Intero ?50,00 Ridotto ?40,00 (over 65, studenti universitari, soci sostenitori BCM, soci SPAZIOROSABERGAMO)
INFO: 333.8075091